Gli "italiani" della TURCHIA

Scritto il 18/06/2024
da Claudio Sottile


Vincenzo Montella in panchina, poi il romanista Zeki Çelik, l’interista Hakan Çalhanoğlu e lo juventino Kenan Yildiz. I biancorossi “italiani” portano come corredo, dalla cintola in su, un’ampia dose di raziocinio, piedi buoni e lampi di classe. L’Aeroplanino è atterrato a Istanbul nello scorso autunno, raggiungendo i target prefissati dalla Federazione, e diventando anche il supervisore della Nazionale Under 21. Tre sue scelte tedesche abitano a casa nostra. Il terzino destro ha trovato particolare spazio in Europa League (11 presenze), rispetto al campionato dove ha servito la “Lupa” in sole 17 occasioni, complessivamente senza mai convincere appieno nei 1.521 minuti – Coppa Italia compresa – di impiego. Il centrocampista nerazzurro è il punto di riferimento della selezione “ottomana”, che ha come picchi storici le semifinali di EURO 2008 e dei Mondiali 2002 (con relativo terzo posto nippo-coreano), e che si è qualificata per la terza volta consecutiva alle kermesse continentale.



All’ombra della Madonnina, l’uomo d’ordine di Simone Inzaghi ha siglato 15 gol nella stagione 2023/2024, distinguendosi per continuità di rendimento e visione di gioco. Il bianconero, poco più che maggiorenne, ha saputo solleticare il palato fine dei suoi tifosi, con giocate che solo un campioncino in erba può e sa tratteggiare, togliendosi anche lo sfizio di due reti in nemmeno 1.000 minuti di Serie A. Le “Mezzelune” sono accreditate, in primis, per il passaggio del turno, cercando di prendere il volo seguendo la vocazione del loro allenatore.