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Calciatore del mese Serie B, gennaio 2023

Calciatore del mese Serie B, gennaio 2023

C’è un centrocampista in Serie B che ha già segnato 7 gol in questa stagione. È italiano, ha vent’anni appena compiuti e ci sono quindi tutti gli elementi per esaltarsi, per aspettarsi una grande carriera, per volerlo vedere in Serie A il prima possibile. Del resto il suo cartellino è di proprietà dell’Inter e le sue prestazioni nella prima parte dell’anno si sono attestate a un livello tale che si parlava con insistenza di un suo rientro alla base già a gennaio. Non ha, forse, l’Inter problemi di profondità della rosa proprio a centrocampo?

Calciatore del mese Serie A, gennaio 2023

Calciatore del mese Serie A, gennaio 2023

A gennaio l’Atalanta è tornata ad essere la squadra che conoscevamo. Questo nuovo stato di forma sembra essere nato nelle prime due partite di quest’anno, dopo la pausa per i Mondiali: il pareggio riacciuffato all’ultimo contro lo Spezia (2-2) e la vittoria sofferta contro il Bologna (1-2). A Gasperini è servito passare attraverso queste due prove in chiaroscuro per forgiare il nuovo assetto offensivo, con Hojlund al centro dell’attacco, Boga nel mezzo spazio di sinistra e Lookman in quello di destra. Con questo nuovo assetto l’Atalanta ha segnato otto gol alla Salernitana, cinque allo Spezia (rincontrata in Coppa Italia), tre alla Juventus, due alla Sampdoria. Pochi giorni fa ha perso contro l’Inter in Coppa Italia senza segnare, ma con una formazione senza molti di quelli che oggi possiamo considerare titolari tra cui lo stesso Lookman, entrato solo nel secondo tempo. L’attaccante nigeriano, uno degli ingranaggi più importanti di questo nuovo motore, ha messo a segno…

Calciatori sotto tiro

Calciatori sotto tiro

Il 14 febbraio a Roma verranno presentati i dati su violenze e minacce della stagione 2021/22. Calcagno: “Il caso Zaniolo solo la punta dell’iceberg”

La partita che non dimentico, Riccardo Melgrati

La partita che non dimentico, Riccardo Melgrati

Classe 1994, dopo il settore giovanile dell’Inter Riccardo Melgrati è passato al Cesena, esordendo poi tra i prof col Como (C1). Sono poi via via seguite le esperienze con Sudtirol (C), Pro Vercelli (B), Prato (C), Cesena (B), Arezzo (C), Siena (C), ancora Arezzo (C), Imolese (C), Pontedera (C) e infine Lecco (C). Per lui pure una parentesi in Spagna, con l’Ae Prat.

Signorile e sanguigno allenatore di provincia

Signorile e sanguigno allenatore di provincia

La vita in panchina di Gigi Simoni, un “mister” passato per diciassette squadre, da Gubbio alla Bulgaria

Pallone e dintorni... Nicola Sansone

Pallone e dintorni... Nicola Sansone

“Dal Cilento, su a Monaco c’era andato prima mio zio, suo fratello maggiore, così poi mio padre l’ha raggiunto, tanti lavori, pizzaiolo, in ristorante, cuoco, poi pure fruttivendolo, dapprima all’interno del mercato generale, poi da indipendente. Mio padre, grande appassionato di calcio, a Monaco giocava nell’Us Gigi Meroni, tutti italiani, come campo avevano in affitto quello della Mtv Monaco, quella che è stata poi la mia prima squadra. Ricordo una foto, sono lì in casa, avrò avuto due-tre anni, quel pallone di stoffa che lui mi regalò, era giallo e blu. Quando andava a giocare mi portava con lui, credo sia stato proprio lì, guardandolo sul campo, che anche per me è diventata proprio una passione”.

Chiedimi chi era Gianluca

Chiedimi chi era Gianluca

Vialli nel ricordo di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e lavorare al suo fianco nei 14 anni da Consigliere AIC.

25 gennaio 1981

25 gennaio 1981

Il Partenio riabbraccia l'Avellino

Il Napoli dei Lauro

Il Napoli dei Lauro

Anni ’60: come sotto il Vesuvio si iniziò a sognare lo scudetto

Prima di Messi ci fu uno di San Marino

Prima di Messi ci fu uno di San Marino

Lo straordinario archivio dell’Associazione Calciatori stavolta ci consente di rivedere la meteora tracciata da Marco Macina, uno dei talenti più misconosciuti del calcio italiano

17 gennaio 1996

17 gennaio 1996

La Juventus vince la sua prima Supercoppa Italiana

Gianfranco Bellotto - Vi do un Bellotto

Gianfranco Bellotto - Vi do un Bellotto

Biblioteca AIC

A casa (umile) di Ângelo

A casa (umile) di Ângelo

Ângelo Mariano de Almeida, noto come Ângelo, è nato a Salvador de Bahia (Brasile) il 12 giugno 1981. Ex difensore (ma anche centrocampista) di grande qualità, ha vestito le maglie di Lecce, Crotone, Parma, Siena, Latina, Foggia e Matera chiudendo la carriera tra i dilettanti con Gravina e Montescaglioso. Dal 2019 ha aperto e gestisce una Churrascaria a Matera.

12 Gennaio 1975

12 Gennaio 1975

Il gol fantasma più incredibile della storia del calcio italiano

Calciatore del mese Serie B, dicembre 2022

Calciatore del mese Serie B, dicembre 2022

Roberto Insigne

Insulti razzisti a Umtiti e Banda

Insulti razzisti a Umtiti e Banda

Comportamenti gravi e inaccettabili

Calciatrice del mese dicembre 2022

Calciatrice del mese dicembre 2022

Laura Giuliani ha concluso l’anno solare come secondo portiere con più parate in assoluto e con il 100% di salvataggi effettuati nella dodicesima giornata di campionato.

Addio Pelè

Addio Pelè

Indimenticabile, meraviglioso, eterno.

La partita che non dimentico, Bernardino D’Agostino

La partita che non dimentico, Bernardino D’Agostino

Classe 1993, Bernardino D’Agostino difende da otto anni la porta del Gelbison (Vallo della Lucania, Cilento) con cui la scorsa stagione ha fatto il salto dalla D alla C. In precedenza ha giocato con Pomigliano (D), Sarnese (D), Aversa (C2) e Casertana (C).

Da lontano… Davide Petrucci (Hapoel Be’er Sheva, Israele)

Da lontano… Davide Petrucci (Hapoel Be’er Sheva, Israele)

Classe 1991, romano, nelle giovanili prima della Roma e poi del Manchester United, ha via via giocato con Peterborough Utd (“B” inglese), Anversa (“B” belga), Charlton (“B” inglese), Cluj (“A” rumena), Çaykur Rizespor (“A”-“B”-“A” in Turchia), Ascoli (B) e Cosenza (B); dal 2021 con l’Hapoel Be’er Sheva, nella “serie A” israeliana.

Si el futbol ha regresado a su casa

Si el futbol ha regresado a su casa

Obelisco di Plaza de la Republica, Buenos Aires, più di quattro milioni di persone stanno festeggiando il terzo titolo mondiale dell’Argentina.

Un “turista” che vincerà lo scudetto

Un “turista” che vincerà lo scudetto

Una foto, una storia

Genevier e il segreto di giocare a 40 anni

Genevier e il segreto di giocare a 40 anni

Del calcio professionistico italiano è in assoluto uno dei più longevi, almeno tra coloro che non giocano in porta. A quasi 40 anni e mezzo (è nato nella cittadina francese di Saint-Martin-d'Hères il 26 giugno 1982), Gaël Genevier, centrocampista dell'Albinoleffe (Serie C1, girone A), è un esempio di professionalità, determinazione e passione. Bella e curiosa la sua storia, per uno come lui che ha iniziato a giocare a calcio a 6 anni, per poi diventare un "emigrante" del pallone in Italia, dove ha sempre militato. A giugno 2023 appenderà le scarpette al chiodo, ma continuerà a lavorare nel mondo del calcio.

Ulteriori adempimenti per società di Serie B e Lega Pro

Ulteriori adempimenti per società di Serie B e Lega Pro

Comunicato Ufficiale n.64/A 9 Novembre 2022