La formazione Top 11 dopo 24 turni di campionato conferma 9 calciatori su 11 rispetto alla giornata passata. Le uniche novità sono Amir Rrahami del Napoli e Dušan Vlahović, neo acquisto della Juventus che ieri ha firmato il successo in Coppa Italia sul Sassuolo al termine di una caparbia azione in solitaria. Ci è voluta una sfortunata deviazione neroverde per battere un Pegolo in giornata di grazia. 

VLAHOVIC

Vlahović, con la maglia numero 7 sulle spalle, ha preso i suoi per mano e li ha portati ad un successo per nulla scontato staccando il biglietto per la semifinale di Coppa Italia. L'attaccante serbo se la vedrà proprio con la Fiorentina, squadra che lo ha consacrato giocatore vero. L'altro quarto di semifinale ha visto i violi di Italiano battere all'ultimo secondo l'Atalanta grazie al gol di un calciatore, Milenkovic,  che mai avrebbe pensato di dover entrare e che si è ritrovato, da difensore, a calciare da fuori la stafilata che è valsa il passaggio del turno. 

RRAHMANI

Rrahmani sta facendo bene. Chiamato ad un compito importante, da leader, vista la mancanza in difesa del compagno Koulibaly per  la partecipazione alla Coppa d'Africa (ultima partita in Serie A l'1 dicembre contro il Sassuolo), si è fatto trovare più che pronto a guidare la linea a 4 partenopea togliendosi anche la soddisfazione di una rete messa a segno contro la Salernitana. 

INTER, LA SQUADRA PIU' PRESENTE

La formazione nerazzurra allenata da Inzaghi è quella più rappresentata con ben tre calciatori tra i titolari:  Barella (6,61), Dumfries (media 6,34) e Bastoni (6,35). Mentre Barella e Bastoni sono certezze consolidate sia per il club che per la Nazionale, è una gradita sorpresa la rapidità con cui l'esterno olandese si è calato perfettamente nella parte in un campionato per lui nuovo, interpretando con grande maturità fase difensiva e fase offensiva. Il gioco di Inzaghi ne valorizza certamentele caratteristiche in particolare la velocità e la capacità di inserimento.