I come… Italia

Scritto il 29/06/2024
da Nicola Bosio

Berlino, 29 giugno 2024: Svizzera - Italia 2-0



Gli azzurri si fermano agli ottavi di Euro 2024 eliminati dalla Svizzera dopo una gara per certi versi sconcertante. Decisamente sotto ritmo, la squadra di Spalletti non riesce a reagire al gol di Freuler nel primo tempo e si spegne definitivamente dopo il raddoppio di Vargas ad inizio ripresa. Un’Italia irriconoscibile che non è mai riuscita, nell’arco dei 90 minuti, a trovare la scintilla giusta per rimettere in sesto la gara, nemmeno dopo il palo di Scamacca che poteva cambiare l’inerzia dell’incontro. Anzi, è ancora capitan Donnarumma a risultare il migliore (miracoloso su Embolo prima e Rieder poi). Eliminazione amarissima, oltre che per il risultato, per l’atteggiamento decisamente remissivo della compagine azzurra.



I come imbarazzante, i come inguardabile, come incommentabile, impotente, inattesa, irriconoscibile… i come incredibile quanti aggettivi si siano sprecati (tutti fatalmente con la “i” iniziale) per commentare la prestazione della squadra azzurra al cospetto di una Svizzera che sembrava il Brasile di fronte ad un i-talico i-nspiegabile i-mmobilismo (tanto per restare in tema).
Difficile uscire dal banale “già detto” dopo una delle prestazioni azzurre più brutte di sempre, quella che ci rimette sull’aereo per un mesto ritorno a casa pieno di critiche e processi. Sul banco degli imputati, su tutti, Gravina e Spalletti, poi, a cascata, tutti gli altri, ammassati sul carro dei perdenti sul quale nessuno vorrebbe salire ma soprattutto non si capisce come scenderne.



Difficile guardare ora quella mezza parte del bicchiere che a tratti era stata decisamente piena, quando la scelta di Luciano Spalletti era stata da tutti certificata come la migliore, quando si era arrivati a questo Europeo carichi di sensazioni positive, quando i giovani davano belle speranze, quando il passaggio agli ottavi aveva dato più certezze che dubbi.
E allora proviamo a resettare tutto, stavolta senza processi che non portano a nulla, stavolta con un progetto serio e condiviso per il bene del nostro calcio. Sarà l’occasione per mettere in atto progetti e riforme chiusi da anni nei cassetti, sarà l’occasione per trasformare in fatti le tante parole dette e ridette, sarà l’occasione per convertire quella “i” in un nuovo i-nizio…



SVIZZERA – ITALIA 2-0
MARCATORI: 37' Freuler (S), 1' st Vargas (S)

SVIZZERA: Sommer; Schar, Akanji, Rodriguez; Aebischer (46' st Steffen), Freuler, Xhaka, Ndoye (33' st Sierro); Rieder (26' st Stergiou), Vargas (26' st Zuber); Embolo (33' st Duah).
CT: Yakin
ITALIA: Donnarumma; Di Lorenzo, Mancini, Bastoni, Darmian (30' st Cambiaso); Cristante (30' st Pellegrini), Fagioli (41' st Frattesi), Barella (19' st Retegui); Chiesa, Scamacca, El Shaarawy (1' st Zaccagni).
CT: Spalletti

ARBITRO: Marciniak (Polonia)
AMMONITI: Barella, El Shaarawy, Mancini (I)